
Sicurezza antincendio in azienda: gli obblighi dei lavoratori
Il D. Lgs. 81/08 stabilisce con chiarezza gli obblighi a cui sono soggetti i lavoratori nell’ambito della prevenzione incendi e della gestione delle emergenze in azienda.
Secondo l’articolo 20 del Testo unico, in primis, ogni lavoratore deve prendersi cura della propria sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro. Questo principio fondamentale implica che ogni azione o omissione del lavoratore deve considerare l’impatto potenziale sulla sicurezza altrui. Per agire responsabilmente i lavoratori devono seguire scrupolosamente le istruzioni fornite durante la formazione e utilizzare correttamente i mezzi e i dispositivi messi a disposizione dal datore di lavoro.
Strettamente connesso a questo primo punto c’è anche l’obbligo dei lavoratori di sottoporsi ai controlli sanitari prescritti dalle normative e disposti dal medico competente: ciò permette non solo di garantire che essi siano in condizioni fisiche idonee per svolgere le loro mansioni in sicurezza, ma anche che siano in grado di reagire prontamente in caso di incendio.
Il D. Lgs 81/08 chiarisce anche che ciascun lavoratore è tenuto a collaborare attivamente con il datore di lavoro, i dirigenti e i preposti per l’adempimento degli obblighi di sicurezza. Questa collaborazione include:
- L’osservanza delle disposizioni e delle istruzioni impartite per la protezione antincendio delle persone e dei beni aziendali;
- L’immediata segnalazione al datore di lavoro, al dirigente o al preposto di qualsiasi inefficienza nei mezzi e nei dispositivi di sicurezza, così come di qualsiasi condizione di pericolo di cui si venga a conoscenza. Questa segnalazione deve essere tempestiva per consentire l’adozione di misure correttive rapide;
- L’osservanza del divieto di modificare o intervenire su qualsiasi dispositivo, attrezzatura o sistema antincendio. Eventuali modifiche non autorizzate potrebbero esporre l’azienda a un maggiore rischio;
- La partecipazione ai programmi di formazione e aggiornamento, che includono l’addestramento all’uso degli estintori, le procedure di evacuazione e le tecniche di primo soccorso. La formazione continua garantisce che i lavoratori siano preparati ad affrontare efficacemente situazioni di emergenza.
L’utilizzo delle attrezzature e dei dispositivi di sicurezza
Il Testo unico evidenzia poi un altro aspetto cruciale della prevenzione incendi: l’utilizzo appropriato delle attrezzature di lavoro, delle sostanze pericolose e dei dispositivi di sicurezza. I lavoratori devono attenersi all’informazione, formazione e addestramento ricevuti per utilizzare in modo sicuro tutti gli strumenti messi a loro disposizione. Questo include non solo l’uso degli estintori e degli altri dispositivi di prevenzione incendi/gestione emergenze e dei sistemi di allarme, ma anche la manipolazione sicura delle sostanze infiammabili e l’osservanza delle procedure di stoccaggio e smaltimento stabilite.
Infine, ricordiamo anche che la prevenzione incendi richiede una manutenzione regolare delle attrezzature e degli impianti: i lavoratori sono tenuti a segnalare eventuali anomalie o malfunzionamenti in qualsiasi parte degli impianti e a garantire che le vie di fuga siano sempre libere da ostacoli.
La sicurezza antincendio in azienda è una responsabilità condivisa che richiede l’impegno di tutti i lavoratori. Il Testo unico fornisce un quadro normativo chiaro per garantire che essi siano adeguatamente informati, formati e preparati a prevenire e gestire gli incendi. Seguire rigorosamente le norme di sicurezza, partecipare attivamente alla formazione e collaborare con i datori di lavoro è essenziale per mantenere un ambiente di lavoro sicuro.